Matteo Seriolo

Ciao, sono Matteo vivo a Caluso, un paese del basso Canavese a breve distanza da Torino, nelle terre di vino Erbaluce e Passito. Amo catturare attraverso la lente della mia camera tutto ciò che accade e sono affascinato da tutto ciò che non è convenzionale. Incontrare nuove persone a cui piace il nostro lavoro è meraviglioso, persone come noi che credono nel matrimonio, persone che amano la creatività e l’attenzione ai dettagli. Adoro il reportage perché mi permette di raccontare la bellezza di un viaggio, la curva che la bocca prende appena prima di trasformarsi in un sorriso, e l’amore, quello degli occhi e delle mani che si intrecciano in un momento, un momento che durerà per sempre quelli che l’hanno vissuto.  Questo è ciò che mi fa sentire importante ed è la ragione per cui rispetto profondamente il mio lavoro e faccio del mio meglio per dare un’emozione tangibile a coloro che si affidano a me. La felicità degli sposi è la mia priorità ed è per questo che provo a entrare immediatamente in empatia con loro, conoscendoli e soprattutto ascoltandoli. Propongo un modo sempre unico di raccontare il giorno del loro matrimonio: questo è il loro e nessun altro. Una volta arrivato il grande giorno, provo a lavorare in modo discreto con attenzione alla ricerca della naturalezza e della spontaneità del momento. Mi piace pensare che, il video dia il punto di vista di in soggettiva di un invitato, come essere li. Di solito chiedo agli sposi solo pochi minuti con me: questa è solo una piccola considerazione che li rende davvero i protagonisti indiscussi di questo giorno speciale. In quell’occasione, ci si sente a proprio agio e ci si lascia andare. Il mio stile è cinematografico, editoriale ma anche fresco ed autentico; sono felice di proporre un servizio con un tocco dinamico e romantico, prestando la massima attenzione ad ogni dettaglio. Considerando che trascorreremo l’intera giornata insieme, credo che sia importante capire il modo in cui lavoriamo. Il tuo giorno speciale verrà raccontato nel modo più naturale possibile. Non sono appassionato di pose, preferisco un sorriso spontaneo o una boccaccia, quello che vi rappresenta insomma.

Amo veramente quello che faccio e lo faccio al massimo.